Tutela del fondo di oceanografia conservato presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Lerici

Il fondo in questione è costituito da 214 volumi datati tra il 1494 e 1799, a preminente carattere scientifico; sono presenti alcuni incunaboli e prime edizioni, con opere di autori quali Aristotele, Galileo e Newton. Il fondo, dichiarato di interesse culturale dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria, è di proprietà privata ma è attualmente conservato nei locali della nuova sede dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Lerici (SP).

Data la specificità della raccolta si è proceduto ad una prima identificazione delle edizioni ad opera di catalogatori professionisti, consultando la base dati SBN-Indice e il metaopac KVK, che comprende i posseduti di un gran numero di consorzi ed enti di ricerca internazionali; si sono rilevate così alcune opere particolarmente rare, non presenti né in SBN né in KVK.

Stabilita pertanto la peculiarità e la rarità del fondo, il progetto si è posto l’obiettivo, da una parte, di realizzare la necessaria catalogazione informatizzata dell’intero patrimonio in Indice SBN in modo da renderlo ricercabile e, dall’altra, di permettere all’Istituto di procedere a un’opportuna digitalizzazione, facilitando in questo modo il lavoro dei ricercatori grazie alla consultazione del materiale direttamente in rete.

La biblioteca del’INGV già da anni aderisce al polo regionale SBN LIG con il codice biblioteca LIG34. Per la catalogazione di questo fondo è stata creata in SBN una apposita serie inventariale ed una specifica sezione di collocazione tenendo conto delle indicazioni impartite dall’Istituto.

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