Catalogazione del fondo antico della Biblioteca “Corrado Martinetti” di Sarzana
La biblioteca “Corrado Martinetti” possiede un fondo librario costituito da volumi antichi derivanti in parte dalla soppressione, in età napoleonica, di confraternite religiose (molti dei libri in questione sono facilmente riconoscibili grazie ai timbri di possesso), in parte da donazioni e lasciti (particolarmente significativo quello del botanico Antonio Bertoloni, contenente anche manoscritti e documenti poi confluiti nell’Archivio storico comunale); in parte dall’inclusione di biblioteche di Enti soppressi (ad esempio la biblioteca dell’Ospedale Civico e la biblioteca della Società di Mutuo Soccorso tra gli operai, attiva a Sarzana negli ultimi tre decenni del XIX secolo).
Sono presenti altresì, in numero rilevante, testi stampati per conto di editori locali che hanno avuto una limitata diffusione, nonché altri volumi di particolare rarità a causa del loro argomento specialistico (ad esempio taluni testi di botanica provenienti dal citato lascito Bertoloni).
Tale corpus librario fino ad oggi era stato oggetto soltanto di catalogazioni parziali (la parte più antica – incunaboli e cinquecentine – è stata catalogata secondo le regole catalografiche moderne nel 2000, in occasione di una tesi di laurea in biblioteconomia) o superate (la biblioteca possiede per il fondo storico un catalogo cartaceo a schede risalente agli anni Ottanta del XX secolo).
Non esisteva, ad oggi, alcuna catalogazione informatizzata di tale fondo librario e l’intervento finanziato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria ha previsto l’avvio della catalogazione su SBN del fondo storico della Biblioteca di Sarzana, quantificato in oltre 3600 volumi.
Il progetto ha comportanto la catalogazione informatizzata nell’ambito del Polo SBN cui la biblioteca partecipa (https:// www.iccu.sbn.it/it/SBN/poli-ebiblioteche/polo/LI2-Polo-SBN- Ligure-2/), sempre con la valorizzazione dei dati di provenienza e possessore utili a ricostruire la molteplicità dei fondi bibliografici e la loro relazione con gli enti o persone di riferimento.
Per la sua natura, il progetto è stato realizzato in più fasi, sulla base di finanziamenti di volta in volta assegnati. Fra il 2022 e il 2024 sono state catalogate in totale:
36 incunaboli
188 cinquecentine
428 seicentine
1209 schede del secolo XVIII
1161 schede del secolo XIX ante 1830
644 schede del secolo XIX post 1830.