Archivi d’impresa
La Liguria è stata una delle prime regioni ad avere un’istituzione dedicata agli archivi d’impresa. Si tratta dell’Archivio Storico Ansaldo, ora divenuto Fondazione Ansaldo, attivo dagli anni ’80 del secolo scorso per il recupero, la raccolta, la conservazione e la messa a disposizione degli studiosi di tutta la documentazione prodotta dal mondo economico ed imprenditoriale.
Accanto ai fondi conservati dalla Fondazione Ansaldo (tra i quali si possono ricordare i grandi complessi dell’Ansaldo, dell’Ilva, del Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, il fondo Perrone, la documentazione riconducibile all’attività di Gerolamo Gaslini ecc.), sono stati dichiarati beni culturali, tra gli altri, gli archivi dell’industria aeronautica Piaggio, della Oto Melara e dei cantieri navali del Muggiano di La Spezia.
Fondazione Ansaldo nasce a Genova nel 2000 dalla trasformazione dell’Archivio storico Ansaldo, il primo archivio storico d’impresa istituito in Italia. Istituzione culturale senza fine di lucro dedicata alla cultura d’impresa e del lavoro, la Fondazione promuove ricerche scientifiche, iniziative ed eventi culturali, alta formazione tecnologica e manageriale ed ha, al suo centro, la salvaguardia e la valorizzazione degli archivi prodotti dal sistema imprenditoriale e, più in generale, dal mondo del lavoro.
Nella propria sede di Villa Cattaneo dell’Olmo la Fondazione mette a disposizione della collettività 15 km di documenti societari, contabili, amministrativi e tecnici prodotti, dalla metà del secolo XIX, da imprese industriali riconducibili, soprattutto, a importanti attori economici quali Ansaldo, Bombrini, Bruzzo, Costa, Dufour, Fincantieri, Finmare, Finmeccanica, Finsider, Gaslini, Ilva-Italsider, Perrone ed altri soggetti quali Borsa Valori di Genova o Banco di Chiavari e della Riviera Ligure.
Nella Fototeca, inoltre, sono state concentrate circa 400mila fotografie originali in negativo e a stampa, che offrono una panoramica di molteplici attività imprenditoriali e lavorative a partire da fine ‘800 mentre nella Cineteca sono conservate circa 5mila pellicole cinematografiche originali che documentano sui più diversi aspetti della vita economica italiana del Novecento.
A questo capitale di memorie, continuamente alimentato da nuovi versamenti e donazioni, contribuiscono anche cospicue raccolte di pubblicazioni periodiche, opuscoli, disegni tecnici, testimonianze orali, manufatti d’epoca e titoli azionari.
www.fondazioneansaldo.it/patrimonio-archivistico
Banca dati SIUSA con descrizione dei fondi archivistici
Portale San Sistema archivistico Nazionale, per gli archivi d’impresa