Archivi ecclesiastici

Gli archivi di enti e istituzioni ecclesiastiche rappresentano un patrimonio culturale di indubbio valore: i registri parrocchiali dei battesimi, dei matrimoni e delle morti rappresentano l’unica possibilità di disporre di certe informazioni fino ad oltre la metà del XIX secolo, e conservano notizie puntuali sulla popolazione, anche per territori per i quali non si dispone di altre fonti.

Le funzioni della Soprintendenza in relazione al patrimonio documentario di enti e istituzioni ecclesiastiche consistono nella collaborazione tecnica per la tutela degli archivi ecclesiastici di interesso storico, ossia dichiarati di interesse culturale con provvedimento del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, oppure che, a norma dell’intesa stipulata nel 2000 tra il Ministero e la Conferenza Episcopale Italiana (D.P.R. 16 maggio 2000, n. 189), conservano documenti anteriori agli ultimi settanta anni.

Nel corso degli ultimi anni, tale collaborazione ha supportato diversi interventi di riordinamento, ricondizionamento, restauro, che hanno interessato l’archivio della Diocesi di Savona-Noli, della Collegiata e Basilica di S. Maria delle Vigne in Genova e della Provincia Ligure dei Frati Minori Cappuccini.